Un romanzo è inadeguato a raccontare la Storia. Tu provaci.
["Il peccato del romanzo" di Giancarlo Vigorelli] — imperniato, ma non solo, su Manzoni — affronta a fondo la grande ferita della letteratura italiana che arriva in ritardo e con difficoltà, ma con tanta grandezza, al romanzo. Un libro [...] che affronta l'essenza stessa del romanzo quale genere narrativo della disillusione e della perdita della totalità, quale "peccato", quale inadeguatezza (propria in sé del grande romanzo moderno e contemporaneo occidentale) nell'affrontare la storia della vita. Forse — si potrebbe aggiungere — vale in genere per quasi ogni autore del grande romanzo moderno la definizione evangelica di "servo inutile".
Ma è confrontandosi con questa difficoltà di dire la Storia, con questa inadeguatezza, che il romanzo — Manzoni, ma anche tanti grandi narratori da lui così diversi — è riuscito a dire la vita, a trasformare il peccato e l'aridità in grazia.— Claudio Magris, "È il romanzo storico, l'eterno peccato d'Italia"
Corriere della Sera, 13/8/2013
Hammerbrook - City can this really be true?
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