Fiotti d'odio e merda alla bocca
È noto l'accanimento letterario di Flaubert nei confronti della bêtise del suo tempo (si pensi a Bouvard et Pécuchet o alla stessa Madame Bovary). Ma pochi conoscono questa dichiarazione programmatica dello scrittore:
"Sento contro la stupidità della mia epoca fiotti d'odio che mi soffocano. Mi sale la merda alla bocca, come nelle ernie strozzate. Ma voglio conservarla, fissarla, indurirla. Ne farò una pasta con la quale imbrattare il XIX secolo, al modo in cui si dorano di sterco di vacca le pagode indiane."